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woman with tangled hair. isolated

I dolori cuoio capelluto possono verificarsi nell’ambito di quel disturbo chiamato tricodinia.

Alcune persone provano dolore al cuoio capelluto, per esempio quando si pettinano.

Si tratta più che altro di una sensazione dolorante, che può avere anche come complicazione la caduta dei capelli.

La tricodinia ha diverse cause, infatti in alcuni casi gli esperti sono in grado di identificare dei fattori ben definiti che possono causare i dolori cuoio capelluto.

Altre volte sembrerebbero degli stimoli particolarmente innocui, ma che pure hanno la loro parte nel determinare i dolori al cuoio capelluto.

Ma quali sono esattamente le cause della tricodinia?

Perché si verifica nello specifico il dolore cuoio capelluto?

Analizziamo bene i sintomi del disturbo, soffermiamoci sulle ragioni che possono starne alla base e alla fine mettiamo in chiaro quali possono essere i rimedi più adatti a risolvere il problema.

Dolore cuoio capelluto: come si manifesta

I dolori cuoio capelluto si presentano come un dolore alla cute.

I pazienti in genere riferiscono di un bruciore cuoio capelluto, o un cuoio capelluto irritato e che è interessato da una dolenzia al tatto.

Inoltre spesso chi soffre di tricodinia riferisce di una sensazione di prurito e di un bisogno di grattarsi la testa, per trovare almeno un sollievo, anche se per poco tempo.

Più esattamente si verifica un’infiammazione della pelle proprio a livello del cuoio capelluto e il tutto può configurarsi insieme alla caduta dei capelli.

A livello chimico intervengono dei mediatori dei tessuti in grado di attivare i ricettori del follicolo pilifero e delle aree della pelle vicino ai follicoli.

Tutti questi fattori non fanno altro che causare i sintomi caratteristici dei dolori cuoio capelluto.

Cause dei dolori

Fra le cause di questo problema, alcuni esperti hanno rintracciato un collegamento tra psoriasi cuoio capelluto e dolori articolari.

In realtà la discussione sull’argomento è ancora aperta e molti per esempio si chiedono se il dolore ai capelli sia dovuto ad una componente emozionale.

È vero che spesso lo stress e l’ansia sono associati alla comparsa di questa sensazione dolorosa, di questi dolori cuoio capelluto e che il tutto può essere accompagnato anche da una perdita dei capelli.

Quindi ci potrebbe essere una causa psicogena da rintracciare nel fenomeno.

Lo stress emotivo potrebbe avere un ruolo fondamentale.

Ci sono comunque altri fattori che intervengono nell’acutizzare il problema.

Per esempio, come si capisce anche dal fatto della determinazione del prurito, potrebbe essere rilevante la produzione di sebo in eccesso come si verifica nella dermatite seborroica.

Altre cause potrebbero essere rintracciate nella follicolite al cuoio capelluto o nell’acne.

Altre volte si possono infiammare i muscoli che tengono dritti i capelli, per esempio quando la chioma sta in posizione forzata per molte ore, come quando ci si lega i capelli.

Altre volte ancora i dolori cuoio capelluto possono essere dovuti al bruxismo.

Quest’ultimo è la tendenza a digrignare i denti specialmente quando si dorme.

Come conseguenza si può avere un’infiammazione neuromuscolare della cute e quindi i dolori cuoio capelluto.

Rimedi per trattare il disturbo

Potrebbe essere sempre fondamentale consultare in caso di dolore il tuo medico di fiducia, che ti potrà consigliare di fare una visita presso un dermatologo specializzato.

Infatti, poiché si riscontra un legame fra dolore e malattie del cuoio capelluto, sarebbe importante una precisa diagnosi che vada ad individuare eventualmente la presenza di alcune patologie.

Il dermatologo ti potrebbe consigliare anche un’apposita pulizia dei capelli e del cuoio capelluto, in modo da disporre di trattamenti igienici adeguati contro i fattori che causano l’infiammazione.

Inoltre ti potrà indirizzare verso alcuni trattamenti che possono rivelarsi importanti per far diminuire il dolore.

In alcuni casi potrebbero essere utili i massaggi ai capelli, che aiutano il rilassamento dei muscoli e favoriscono l’espulsione del sebo eccessivo che si è accumulato sul cuoio capelluto.

Il tuo dermatologo ti potrà consigliare anche dei trattamenti laser.

Questi hanno come obiettivo l’incremento della vasodilatazione dei capillari sanguigni del cuoio capelluto.

Potrebbe essere pure importante sottoporsi ad un trattamento con raggi ad alta frequenza.

Questo riesce ad apportare vari benefici.

Da un lato il cuoio capelluto viene igienizzato e disinfettato. Dall’altro migliora la circolazione sanguigna e viene stimolata la ricrescita dei capelli.

I rimedi naturali

Innanzitutto è molto importante limitare le situazioni particolarmente stressanti e ansiose e poi è bene badare ad una corretta igiene del cuoio capelluto.

Allo stesso tempo va limitato l’utilizzo di shampoo e balsami aggressivi e non adatti al tuo tipo di pelle.

Dovresti cercare anche di evitare le pettinature troppo strette, che potrebbero traumatizzare la chioma.

Non è consigliata ad esempio la classica coda di cavallo.

Sarebbe opportuno anche evitare l’applicazione della tinta.

Va portata avanti anche una corretta alimentazione.

A volte infatti è proprio la mancanza di alcuni nutrienti che può portare a non avere una condizione di benessere per i capelli e per il cuoio capelluto.

Potresti provare, per esempio, ad includere nella tua dieta quotidiana alcuni cibi fondamentali.

Ti ricordiamo a questo proposito i semi oleosi.

Essi contengono acidi grassi essenziali, che si rivelano importanti per regolare la quantità di sebo prodotta a livello del cuoio capelluto.

Potresti mangiare più frequentemente anche germe di grano, che contiene vitamina E e vitamine del gruppo B.

Queste vitamine sono fondamentali perché possono favorire la rigenerazione dei capelli.

Svolgono in particolare una funzione antiossidante, limitando l’azione deleteria dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare.

Per rafforzare i capelli, inoltre, potresti consumare più frequentemente le bacche di Goji.

Esse abbondano di vitamina C e di sali minerali importanti per il benessere della chioma, come, per esempio, calcio, zinco e selenio.

Contro l’infiammazione della cute e quindi anche per calmare i sintomi più acuti del dolore, puoi fare ricorso ad alcuni rimedi fitoterapici.

Fra questi essenziale è il gel di aloe vera.

Basta applicare leggermente con un massaggio delicato il gel sul cuoio capelluto.

L’aloe vera contiene dei principi attivi che stimolano la micro circolazione.

Questi principi attivi si chiamano antrachinoni e sono importanti, perché, stimolando la circolazione nei capillari, riescono a far arrivare fino in fondo i nutrienti di cui hanno bisogno i capelli per restare in salute.

Approfondimenti utili:

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