lunedì

Il lunedì, la stragrande maggioranza delle persone che si aggira per la città si distingue per nervosismo collaudato, lentezza e umore a terra.

È inutile, il lunedì per molti, è proprio una giornata no.

In realtà pare che ciò non sia casuale, ma che il colpevole di così tanta spossatezza e cattivo umore sia il week end.

Durante il week end, ci riposiamo, divertiamo, ma soprattutto mettiamo da parte tutti i pensieri legati al lavoro.

Insomma il nostro cervello si svuota, rigenerandosi con cose piacevoli.

Perchè non piace il lunedi?

Sono diversi i motivi per i quali a molti proprio il lunedì non piace.

Ed ecco che iniziare la settimana diventa veramente dura.

Ma vediamo insieme quali sono le motivazioni che portano molti a pensare che il lunedì sia una brutta giornata.

1) La sveglia suona troppo presto

Il lunedì parte di per sé male!

Dopo due giorni di risvegli naturali e non volutamente procurati da una sveglia, arriva il lunedì mattina.

Ed ecco che puntuale ricomincia a suonare la sveglia sul nostro comodino.

Un suono stridente e molesto ci costringe ad abbandonare bruscamente morfeo e a uscire dalle coperte.

Un inizio non felice al quale si aggiunge la ripresa del lavoro.

2) Si riprende a lavorare

Non è certo una scoperta che il lunedì l’umore cali perché si riprende a lavorare.

Per quanto possiamo essere appassionati al nostro lavoro, ricominciare dopo due giorni di pausa è davvero dura.

Nervosamente ci ributtiamo nel traffico mattutino del lunedì dove incontriamo persone che come noi sono altrettanto lente e nervose.

Ritornare alla propria scrivania o in ogni caso riprendere ciò che si era smesso di fare il venerdì precedente, crea non poche difficoltà. Riabituarci non è cosi automatico come si pensa.

Per non parlare delle trasferte di lavoro programmate per il lunedì.

La trasferta di lunedì ci piomba sulla testa come un macigno. E anche se dovremmo essere preparati, visto che la maggior parte delle volte una trasferta è programmata con anticipo, di lunedì diventa una vera e propria fatica.

Del resto dopo un week end di aperitivi, uscite, mangiate, scampagnate, pensare di dover prendere un treno o peggio ancora un aereo per recarci in un’altra città o in un altro stato indossando un tajer o un abito non è il massimo.

3) Regna la lentezza

Il week end ci rende dei veri e propri bradipi e il lunedì siamo maledettamente lenti.

A volte si ha l’impressione di non riuscire a raggiungere la fermata del pulmann e l’ufficio diventa un miraggio. Non è un caso infatti che al lunedì non siano pochi i colleghi o le colleghe ad arrivare in ritardo.

4) Qualcuno si consola parlando

Il lunedì, colleghi che parlano poco o non parlano affatto, improvvisamente cominciano a intavolare conversazioni.

Non è un caso. Parlare è un modo per affermarsi, per darsi una scrollata, per trovare la carica per affrontare al meglio il lavoro arretrato.

5) Si beve tanto caffè

Il lunedì non si riesce ad aspettare la pausa.

Il caffè preso la mattina, dopo essere stati buttati dal letto dalla sveglia, non basta.

La lentezza e la spossatezza necessitano quanto prima di un caffè, sperando che ci dia la carica giusta.

6) Si mangia meno

Dopo un week end di cene e aperitivi, il lunedì si mangia meno.

Questo per due motivi.

Innanzitutto perché a causa della lentezza e del cattivo umore cala anche l’appetito e inoltre si utilizza questa scusa per fare dei buoni propositi come mettersi a dieta, andare a correre o iscriversi in palestra.

Insomma, sicuramente ci saranno martedì terribili e venerdì interminabili, ma in ogni caso continueremo ad odiare solo il lunedì.

7) Non ci si sente pienamente in forma

Spesso il fine settimana pur mettendoci a disposizione spensieratezza e divertimento comporta stanchezza.

Non riposare bene durante il fine settimana rende l’inizio settimana molto difficile ed ecco che si comincia ad odiare il lunedì e a nutrire una sorta di apatia generale.

Nonostante ciò questo studio mette in evidenza che nonostante il lunedì sia il giorno più odiato da chi lavora è anche il più produttivo.

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