Acne Ormonale: Come Riconoscerla, Cause e Rimedi!

Ottobre 31, 2025

L’acne ormonale può essere un problema che interessa in particolare gli adolescenti e spesso comporta disagio.

Intervenire in maniera tempestiva utilizzando prodotti sicuri sulla pelle del viso è di fondamentale importanza.

In questo articolo ti forniremo tutte le informazioni fondamentali.

Caratteristiche prevalenti dell’ acne ormonale

L’acne ormonale femminile, o acne tardiva, è una condizione cutanea legata a squilibri ormonali, in particolare a un’eccessiva attività degli androgeni, che stimolano la produzione di sebo.

Colpisce soprattutto donne adulte, anche dopo i 25 anni, e si manifesta con brufoli, papule e comedoni localizzati nella zona inferiore del viso — mento, mandibola e guance — ma talvolta anche su collo, torace e schiena.

Le eruzioni tendono a peggiorare in fase premestruale e la pelle appare spesso più grassa e lucida. Oltre al disagio estetico, l’acne ormonale può influire anche sul benessere psicologico e sull’autostima.

Riconoscerne i sintomi tipici è il primo passo per individuare i trattamenti più efficaci e mirati.

Sintomi dell’acne ormonale: come si riconosce

L’acne ormonale presenta una serie di manifestazioni cutanee caratteristiche che permettono di distinguerla da altre forme di acne.

I sintomi principali includono:

Brufoli profondi e dolenti, spesso localizzati nella parte inferiore del viso (mento, mandibola, guance) o sul torace.
Arrossamento della pelle intorno alle lesioni, dovuto all’infiammazione.
Piccoli rash cutanei, con puntini o macchie rosse che possono accompagnare i brufoli.
Formazione di crosticine dopo la secchezza dei brufoli, che rendono la pelle disomogenea e ne peggiorano l’aspetto.

In alcuni casi, se non trattata correttamente, l’acne ormonale può lasciare segni o cicatrici persistenti, visibili soprattutto su viso e torace.

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Cause principali dell’acne ormonale

Le cause dell’acne ormonale sono strettamente legate all’azione degli ormoni sulla pelle, in particolare degli androgeni, gli ormoni maschili presenti anche nelle donne. Questi influenzano direttamente la produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee.

Principali meccanismi alla base

Aumento degli androgeni: durante la pubertà il corpo produce una quantità elevata di questi ormoni.
Stimolazione delle ghiandole sebacee: gli androgeni favoriscono la produzione di sebo.
Seborrea: l’eccesso di sebo ostruisce i pori e crea un ambiente favorevole alla proliferazione batterica, causando la comparsa dei brufoli.

Di solito, l’acne ormonale tende a migliorare dopo la pubertà, ma in alcuni casi persiste anche in età adulta, soprattutto nelle donne fino ai 25–30 anni.

Fattori ormonali che influenzano l’acne nelle donne

Le fluttuazioni ormonali femminili possono determinare la comparsa o il peggioramento dell’acne in diverse fasi della vita:

Ciclo mestruale: gli sbalzi ormonali prima e durante il ciclo possono aumentare la produzione di sebo.
Gravidanza: i cambiamenti ormonali e l’aumento temporaneo degli androgeni possono favorire l’insorgenza di acne, soprattutto in soggetti predisposti.
Menopausa: la diminuzione degli estrogeni comporta una pelle più secca, sottile e sensibile, con maggiore rischio di irritazioni e impurità.

Con il passare del tempo, inoltre:

la pelle perde elasticità e idratazione,
le cellule cutanee si rinnovano più lentamente,
la cute diventa più reattiva e soggetta a imperfezioni.

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Brufocare come funziona sull’acne e perchè usarlo

BrufoCare è una crema cosmetica studiata per aiutare a ridurre brufoli, punti neri e impurità cutanee, agendo direttamente sulle cause che ne favoriscono la comparsa. Frutto di cinque anni di ricerca di laboratorio, il prodotto combina ingredienti attivi noti per la loro efficacia nel trattamento delle imperfezioni della pelle. Tra questi si trovano:

Acido azelaico, che limita la proliferazione dei batteri responsabili dell’acne;
Acido salicilico, un esfoliante che libera i pori e favorisce il rinnovamento cellulare;
Vitamine A e B, che contribuiscono a migliorare la texture della pelle e a regolare la produzione di sebo;
Caolino, una sostanza naturale con effetto purificante e lenitivo.

BrufoCare è adatta a tutti i tipi di pelle e può essere utilizzata anche su pelli sensibili grazie alla sua formulazione equilibrata e non aggressiva. Secondo le informazioni fornite dal produttore, la crema è efficace già dalle prime applicazioni, migliorando progressivamente l’aspetto della pelle.

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Altri rimedi contro l’acne ormonale

Affrontare l’acne ormonale richiede un approccio combinato, che unisca trattamenti dermatologici, cura quotidiana della pelle e, se necessario, supporto medico per riequilibrare gli ormoni. Tra i rimedi più utilizzati troviamo:

Detersione delicata con prodotti non comedogeni e privi di alcol.
Creme e sieri specifici, formulati con ingredienti attivi come acido salicilico, acido azelaico, vitamina A e vitamina B, che aiutano a purificare i pori, ridurre l’infiammazione e limitare la proliferazione batterica.
Terapie ormonali o farmacologiche, da valutare con un dermatologo o endocrinologo, nei casi più persistenti.
Stile di vita equilibrato, con alimentazione sana, idratazione e riduzione dello stress, che può influire sulla produzione ormonale.

Ultimi consigli

Per contrastare l’acne ormonale è importante adottare alcune buone abitudini quotidiane, sia per la cura esterna della pelle sia per il benessere generale.

Cura del viso:

Lava il viso almeno due volte al giorno, al mattino e alla sera.
Utilizza un detergente delicato e non comedogenico, che non favorisca la formazione di impurità né ostruisca i pori.
Dopo l’attività fisica o in caso di sudorazione intensa, detergi nuovamente la pelle per eliminare sudore e batteri.
Evita spugne o strumenti abrasivi, che possono irritare la pelle.
Applica il detergente con i polpastrelli, massaggiando delicatamente con movimenti circolari.
Asciuga il viso tamponando con un asciugamano pulito in cotone, senza strofinare.

Benessere generale:

Riduci lo stress, che può influire negativamente sulla pelle.
Pratica attività fisica regolare, utile per stimolare la circolazione e favorire l’equilibrio ormonale.
Segui una dieta equilibrata, ricca di fitoestrogeni presenti in soia e legumi.
Mantieni una buona idratazione, bevendo almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno.
Dormi a sufficienza, garantendo al corpo circa 7-8 ore di sonno per notte.

Adottando con costanza queste abitudini, potrai migliorare l’aspetto e la salute della tua pelle nel tempo